Prosecco Veneto, la vendemmia cala, la DOC sale

PROSECCO VENETO VENDEMMIA – Dopo diverse riunioni la Giunta Regionale della Regione Veneto ha approvato una delibera molto importante, che riguarda le continue richieste del Consorzio di tutela della DOC Prosecco: il vitigno a barba bianca, conosciuto come GLERA, cioè la denominazione che indica il tipo di uva utilizzato per la produzione del vino Prosecco, verrà impiantato in una superficie molto più vasta, di circa 6.250 ettari. Oltre a questa delibera spuntano notizie da un meeting online, il quale ha visto la partecipazione di oltre 130 operatori, che ha confermato un ritardo medio di inizio vendemmia del vigneto Veneto, di circa 8/10 giorni rispetto l’anno scorso. Un calo di produzione di circa il -10%, causato soprattutto dalle grandinate tardive di aprile.
Caner: “Per la vendemmia 2021 la parola chiave resta ‘qualità’
Dopo le precedenti richieste proposte dal Consorzio alla Regione Veneto e alla Regione Friuli Venezia Giulia, sono state accettate alcune condizioni che attuano diversi provvedimenti, tutti riguardanti il bio e l’originalità dei vitigni GLERA: un vincolo che riguarda gli esuberi della produzione di uva, un disciplinare di produzione ben preciso per l’uva GLERA, quindi per la produzione di Prosecco DOC, eccedenze diverse che impongono una resa massima di uva, che si trasforma in vino, del 75%. Durante gli ultimi giorni, alla 47^ edizione del focus sulle previsioni vendemmiali, storico evento promosso dalla Regione Veneto e Veneto Agricoltura con Avepa, Arpav e Crea-VE, l’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, ha sottolineato che “In Veneto grazie all’impegno e alla passione dei nostri produttori anche quest’anno potremmo offrire un prodotto di alto livello, specie per alcuni vitigni, come il Glera, e quelli a bacca rossa.”.
Una produzione massiccia ma limitata
In Veneto la produzione di uva, quest’anno, dovrebbe arrivare a circa 12,5 milioni di quintali, rispetto i 10.039.000 milioni del 2020. A Bolzano sono previsti circa 400.000 quintali, che nel 2020 sono stati 440.000, a Trento 1.158.000 (1.258.700 del 2020) e nel Friuli Venezia Giulia 2.555.000, molto pochi rispetto i 3.116.300 del 2020.
Per avere invece maggiori informazioni e dati riguardo la nuova normativa che riguarda la DOC del Prosecco Veneto basta cliccare quì, PROSECCO, LA DOC SALE A 6.250 ETTARI SOLO CON AREE GIÀ VITATE.