Il vino Made In Italy è da record storico. Battuto anche il periodo pre-covid

L’analisi della Coldiretti sui dati Istat presentata al primo Vinitaly Special Edition, edizione esclusiva per il 2021, in attesa del salone di Verona per il prossimo anno, ha mostrato dati positivi nelle vendite dei vini e fatturati a livelli record: un valore di oltre 12 miliardi nel 2021. Vengono superati anche i risultati del periodo pre-covid.
Riapertura delle attività e dati alle stelle
Con la riapertura di molte attività di ristorazione in tutto il mondo, con la ripresa economica e l’avanzamento della campagna di vaccinazione, il fatturato del vino italiano è andato alle stelle. Chiave di volta risolutiva della ripartenza italiana è stato il boom delle esportazioni, cresciuto per la prima volta del +15%, raggiungendo un fatturato di 7,2 miliardi di euro. Le famiglie italiane sono anche ottimi consumatori, in quanto nei primi mesi del 2021 si è riscontrato un incremento del 9,7% nella distribuzione Gdo, sempre secondo l’analisi della Coldiretti su dati Iri.
All’estero amano i vini Made In Italy
L’analisi della Coldiretti fa notare come gli Stati Uniti siano stati il paese che ha maggiormente richiesto il nostro vino (+19%), così come la Cina (+67%). In Francia il nostro vino ha registrato un +17% e in Russia un +39%. Difficoltà maggiori ha avuto la Gran Bretagna: le difficoltà causate dal fattore Brexit hanno fatto registrare poche vendite, e nella maggior parte dei casi il vino più esportato è stato il Prosecco.
Per maggiori informazioni riguardo i dati di vendite dei vini Made In Italy all’estero e dell’analisi effettuata dalla Coldiretti, basta cliccare sul link seguente, Vinitaly: Coldiretti, record storico di fatturato per il vino Made in Italy.