Degustazioni digitali: il vino è sempre più prezioso grazie agli NFT
VINO DIGITAL NFT – Il vino è una delle risorse alternative più performanti, con un mercato in continua e perenne crescita (si parla del 240% negli ultimi dieci anni, lockdown e covid compresi). Molte cantine ed imprenditori vinicoli stanno investendo nei wine NFT, bottiglie che possono rappresentare un valore culturale o commerciale. Vediamo cosa offrono alcune aziende vinicole, grazie alla nuova frontiera del digital e degli NFT: le strade del vino sono infinite!

BitWine: di cosa si tratta?
BitWine si ispira alle tradizioni storiche ed importanti dei vini, ed è stato creato da un’azienda che si occupa di pixel art ed oggetti grafici da collezione. Il vino NFT progettato da Lauren Vaile, è digitale e viene rilasciato saltuariamente, ogni cinquanta vini, selezionati per rarità, tipologia, produzione ed età. Chiunque volesse il Bitwine top della casa dovrà sborsare circa $ 300.000, per diventare l’unico proprietario.
Nuove cantine e nuovi marketplace
La famosa piattaforma specializzata nella vendita di vini pregiati, WiV Technology, ha iniziato a vendere vini NFT, tagliando i costi delle commissioni e accontentando, a caro prezzo, molti cultori ed esperti del mondo del vino. Hello fam è il primo marchio di vini NFT che collabora con artisti rinomati e regala inoltre una cassa di vino fisica, reale. Yao Family Wines, fondata dal fuoriclasse dell’NBA, Yao Ming, ha prodotto uno dei migliori Cab’s d’élite a Napa, così come il “The Chop Cabernet Sauvignon 2016”. Chateau Angelus, uno dei maggiori produttori di Bordeaux, ha creato pacchetti di degustazione, proponibili soltanto ai CEO o agli chef stellati.
Per maggiori informazioni basta leggere l’articolo completo, NFT nel settore del vino.